Affetti su carta

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Edizioni Ulivo Balerna
ISBN 9788898018222
fr. 30.00

 

Un affresco di vita contadina ticinese durante la ‘Grande Guerra’.
il libro è illustrato con una ventina di bellissimi acquarelli di Giulia Taragnoli e ci racconta per mezzo di un carteggio tra una madre e un figlio le preoccupazioni e i timori che la lontananza impone soprattutto nel momento tanto difficile della ‘Grande Guerra’.

Dalla prefazione di Bruno Beffa:
[…] Il carteggio che Alberto Jelmini, con generosità, intelligenza, discrezione e garbo, ci regala in questo libro, commuove per la profonda umanità, per l’adamantina trasparenza dei sentimenti, per l’amore sincero che animano i due scriventi […] queste lettere, scritte tutte dopo una giornata di stenti in montagna e di studio in città, si soffermano su ogni minima azione, su ogni dettaglio, e riescono ad esprimere, nonostante il pudore dei sentimenti, ogni trasalimento dell’animo. Un carteggio davvero eccezionale, insomma, per le infinite informazioni che ci offre.

Breve introduzione
Si tratta di un carteggio, risalente allo scorso secolo, tra Eugenia Jelmini (nonna di Alberto) e il figlio Luigi (padre dell’autore). Una sessantina di lettere, dalle quali traspaiono gli affetti famigliari, il dolore e le difficoltà causate dal distacco, e che rappresentano un affresco della vita contadina in un villaggio di montagna in tempo di guerra, contrapposta alla vita di uno studente in una cittadina che pure avverte le difficoltà del momento e anzi le tocca con mano accogliendo quasi giornalmente centinaia di prigionieri feriti di ambo i contendenti.Inoltre si ritrovano le gustose aggiunte della sorellina Maria (IIIa elementare), che ragguaglia il fratello su tutto quanto riguarda gli animali della fattoria. Il testo è arricchito da un “racconto fotografico” composto con foto d’epoca e una ventina di disegni a colori dell’artista Giulia.

Con la prefazione del Prof. Bruno Beffa e l’analisi linguistica di Guido Pedrojetta.