tra mare e cielo
© 2011 claudine
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Commento di Francesca Saieva
Un castello di sabbia è la mia casa al mare.
E già parole d’acqua scrivono su vele bianche all’orizzonte.
L’equilibrista stanco siede al confine, sospira appeso a un filo
mentre sciorina i suoi pensieri; sui lembi buchifiltrano luce come
strappi; eleganti pesci danzano al seguito di inghiottiti tuffi
umani. “Come mai le cose aprono le ali perché io passi?”
“Porque abrem as coisas alas para eu passar?” (Pessoa) Tra
sogno e realtà vive la mia ‘isola’, le vele ormai si dispiegano.
È tempo di andare via… sulla riva soltanto l’onda e il mio castello
non è più là… “ma ci sono sempre cose dietro di me” “Mas há
sempre coisas atrás de mim” (Pessoa).
Fernando Pessoa, *Poesie scelte *(a cura di Luigi Panarese), Passigli
Editori, 2006.